Spettacolo

Lino Banfi, a 3 mesi dalla morte della moglie un altro dramma: purtroppo non ci riesce proprio

Lino Banfi-Youbee.it

Il povero Lino Banfi sta vivendo un nuovo dramma a 3 mesi dalla morte della moglie, un lutto tra l’altro che ancora non riesce ad accettare. Ecco che cos’è che lo sta dilaniando, purtroppo non ci riesce a farlo e i sensi di colpa lo stanno distruggendo.

A 3 mesi dalla morte della moglie, Lino Banfi sta vivendo un altro dramma che gli sta facendo perdere il sonno. Purtroppo lui non ci riesce proprio a farlo e questo lo fa stare ancora di più male è come se non riuscisse ad onorare fino in fondo il trapasso della sua adorata Lucia. Ecco che cosa sta succedendo nella vita di “Nonno Libero“.

Lino Banfi ha sempre interpretato diversi ruoli nella sua carriera, in passato era rinomato per interpretare sempre lo stesso personaggio dei film erotici italiani, ma chi lo conosce l’ha sempre definito come un uomo rispettoso e professionale. Il classico galantuomo di altri tempi che purtroppo oggi giorno si è estinto.

Grazie a Totò è nato Lino Banfi

Lino Banfi, alias Pasquale Zagaria, è il “nonno d’Italia” più amato di sempre, grazie al suo iconico ruolo nella serie tv, Un medico in famiglia. Lino alla bellezza di 86 anni non ci pensa proprio ad andare in pensione, continuando così a regalare agli spettatori la sua presenza in vari progetti. Se la figura di Banfi adesso è associata a quella del nonnino tenero e saggio, in passato la sua figura era vietata ai minori.

I suoi più grandi successi li ha ottenuti all’inizio della sua carriera a fianco delle bellissime come Edwige Fenech o Nadia Cassini, con le quali girava le classiche commedie sexy. Nonostante potesse approfittare del suo ruolo, Lino Banfi è sempre stato un gentiluomo, chiedendo sempre il permesso alle sue colleghe, prima di eseguire quelle “toccatine” da copione. Perfino la sua collega lo sgridò per la sua troppa educazione: “Una volta Edwige mi disse ‘Basta con questo posso'”.

Per chi non lo sapesse, il nome d’arte di Pasquale Zagaria fu un’idea del grande Totò, come ha dichiarato Lino: “Ho chiesto a lui un consiglio. Se andasse bene il nome Lino Zaga e lui, da buon partenopeo superstizioso, ha replicato: «Lino sì, ma l’abbreviazione del cognome porta male», e così nacque Banfi…”.

Lino Banfi e sua moglie Lucia Youbee.it

Il dolore di Lino Banfi

Tre mesi fa è mancato l’amore della vita di Lino Banfi, cioè sua moglie Lucia Lagrasta, affetta da tanti anni del morbo di Alzheimer e morta per un cancro al cervello. Ovviamente il dolore è ancora forte per Banfi e per i suoi due figli, Rosanna e Walter. A sommarsi a questo dolore c’è il nuovo dramma che sta vivendo Lino Banfi: “Non c’è niente da fare. Non riesco a sognarla. Vado a letto e penso: vedrai che stanotte Lucia mi viene a trovare. Nessuno me lo toglie dalla testa: voglio sognare mia moglie”.

Speriamo che Lino Banfi riesca a sognare presto sua moglie, in modo da alleggerire un po’ la sua anima travagliata dal dolore, nel mentre ci ha lasciato con un altro aneddoto sullo straordinario rapporto che lo legava a sua moglie dal 1962: “Lucia non è mai stata gelosa…Una volta era già malata di Alzheimer, mentre guardavamo un mio vecchio film si è girata e mi ha detto: ‘Però ti sei divertito, eh? ‘. E io ho negato. ‘Però minne (seni ndr) e fondoschiena ne hai toccati‘, mi disse”.