L’acromegalia: i consigli degli esperti in caso di crescita del piede
L’acromegalia può rivelarsi in tantissimi casi un problema molto serio: i consigli degli esperti su come comportarsi nel caso di comparsa di questo disturbo.
Un problema enormemente dannoso oltre che fastidioso può essere quello dell’acromegalia, che consiste in crescita improvvisa di mani e piedi: i consigli degli esperti nel caso in cui si presenti questo problema.
Nel caso in cui si sia improvvisamente costretti a dover cambiare il proprio numero di scarpe o in cui un nostro anello non ci entri più al dito, potremmo anche dover iniziare a preoccuparci. Questi potrebbero infatti costituire i segnali della comparsa di un fastidiosissimo disturbo, ovvero quello dell’acromegalia.
Il disturbo in questione consiste in pratica in una crescita esponenziale ed eccessiva delle estremità del corpo, ovvero delle mani e dei piedi, e si tratta di una malattia che nello specifico colpisce molto spesso le persone in età giovanile.
Oltre a mani e piedi, ad ingrandirsi possono inoltre essere anche labbra e alcuni organi come ad esempio prostata, tiroide e organi, il che può portare a sua volta ad altri gravi problemi come ipertensione o anche ipertrofia cardiaca.
L’acromegalia: diagnosi e cura spiegate alla Cattolica di Roma
Di tale malattia si è parlato nel corso di un convegno tenutosi all’Università Cattolica di Roma. Come detto, si tratta di un disturbo che colpisce soprattutto i giovani adulti tra i 18 e i 30 anni circa. A fare luce sul disturbo è stata in particolare la dottoressa Laura De Marinis, ovvero la responsabile dell‘ambulatorio di Neuroendocrinologia del Policlinico Gemelli.
Questo un estratto delle sue dichiarazioni: “Spesso i pazienti che hanno tali sintomi non si rivolgono in modo tempestivo e immediato ad uno specialista, ritardando così in questo modo diagnosi e cura e provocando in questo modo altri problemi come diabete mellito o comunque rischi cardiovascolari di vario tipo“.
Le altre parole della dottoressa De Marinis sull’acromegalia
L’acromegalia è una malattia resa di ancora più complicata gestione dal fatto che è molto difficile da diagnosticare. La dottoressa De Marinis ha così proseguito in merito al trattamento di questo grave disturbo: “Per il trattamento dell’acromegalia bisogna prendere in considerazione singolarmente i vari casi specifici. Da valutare vi sono infatti non solo età dei singoli pazienti ma anche le loro condizioni generali e l’eventuale presenza di alterazioni di tipo endocrino o anche neurologico“.
Per la diagnosi e la cura dell’acromegalia, malattia che consiste principalmente nell’ingrossamento nelle persone di mani e piedi, sono attivi presso il Policlinico Gemelli un ambulatorio e un day hospital appositi, in cui sono all’opera contemporaneamente sia endocrinologi che neurochirurghi.