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Leonardo Pieraccioni, l’ultimo doloroso addio | I commenti dei colleghi: “Finalmente sei libero”

Leonardo Pieraccioni ultimo doloroso addio
Leonardo Pieraccioni – Youbee.it

Leonardo Pieraccioni e quell’ultimo doloroso addio dai colleghi, finalmente è libero e non soffrirà più. È stata una tragica perdita per il mondo del cinema, in quanto l’artista avrebbe potuto dare ancora molto se non fosse stato malato.

L’ultimo doloroso addio di Leonardo Pieraccioni, il mondo del cinema è sotto shock, i colleghi lo salutano “festeggiando” per il fatto che finalmente è libero. Speriamo possa aver trovato finalmente la pace, anche perché l’attore è sempre stato molto amato. Aveva ancora molto da dare al cinema se non fosse stato per quella terribile malattia che ha stravolto totalmente la sua vita.

Non c’è più, l’attore se n’è andato in punta di piedi, quasi senza disturbare, con quella grazia e bontà d’animo che l’hanno sempre contraddistinto nei suoi anni lavorativi migliori. Purtroppo vien da dire che la sua morte sia passata un po’ in sordina, visto che il fattaccio è successo lo stesso giorno della tragica scomparsa di “un altro” forse un po’ più potente di lui. Per questo ci teniamo a rendergli omaggio come si deve, oggi che l’attenzione è un pochino calata dall’altra notizia che ha occupato tutte le testate giornalistiche nelle scorse ore.

Leonardo Pieraccioni e l’addio all’amico

È stata una vita molto triste per questo attore e regista, scomparso prematuramente a soli 68 anni. Fin dagli esordi in molti rimasero stupiti e nello stesso tempo ammaliati dal suo talento, riusciva a far ridere il suo pubblico e i suoi seguaci con la semplicità che l’ha sempre contraddistinto. Grazie al suo particolare accento, era impossibile non ridere, per questo possiamo dire che questo attore ha vissuto due vite.

La prima in cui era considerato da tutti un grande personaggio di spettacolo, dove ha “sfornato” un film di successo dopo l’altro, collaborando con colleghi di grande prestigio. Ha vissuto insomma sulla cresta dell’onda per molto tempo. La seconda vita invece, è stata quella che l’ha accompagnato fino alla morte. Quando si è troppo sensibili, questa vita tende a schiacciare questi animi, per questo il regista non ha sopportato la situazione difficile in cui era sprofondato.

Da lì tutto un susseguirsi di tragici eventi, la depressione, seguita dal periodo di alcolismo, fino a sfociare in quel terribile incidente domestico che l’ha tenuto in coma per parecchio. I danni cerebrali erano già evidenti, ma l‘ictus che sarebbe arrivato qualche anno dopo, gli ha dato il colpo di grazia, togliendogli l’uso della parola e la capacità di movimento, costringendolo su di una sedia a rotelle fino alla fine dei suoi giorni.

Nessuno l’ha mai dimenticato

Anche Leonardo Pieraccioni si è unito agli altri suoi colleghi e ha voluto dire addio a Francesco Nuti con queste dolci parole: “Evviva Francesco! Artista fantastico, poetico, innovativo, quante risate mi hai fatto fare, quante volte son venuto a vedere i Giancattivi, quante volte ho guardato e riguardato i tuoi film o ascoltato “Sarà per te”…”.

Francesco Nuti, nonostante gli anni di assenza dalle scene, come dimostrano i diversi messaggi di cordoglio a lui e alla famiglia rilasciati in queste ore da amici e colleghi, fanno capire che l’attore non è mai stato dimenticato. Alcuni hanno semplicemente “gioito” di questa morte, perché finalmente l’artista è libero di vivere in pace, lontano dalla sua carrozzina. Sicuramente in questo momento starà facendo ridere molti suoi colleghi in Paradiso.