Allarme detergente intimo: ecco come dovresti utilizzarlo | Parla una ginecologa
In commercio esistono diversi detergenti intimi, ma soltanto alcuni fanno al caso vostro. A parlare è la ginecologa, la quale rilascia delle informazioni molto interessanti a tal proposito.
La vita è tutta una questione di scelte, che sia la scelta della scuola giusta o della maglietta più bella per noi e ancora dello shampoo che ci rende i capelli setosi e così via. Siamo chiamati a scegliere praticamente su tutto, anche quando si tratta di igiene personale, bisogna cercare di raccapezzarsi tra i vari prodotti che troviamo in commercio.
Generalmente cerchiamo di acquistare i prodotti che magari abbiamo visto più in televisione o quelli che ci hanno consigliato le amiche. Ma sicuramente è sempre meglio affidarci a fonti attendibili, ecco perché oggi vogliamo raccontarvi il parere della ginecologa, sulle caratteristiche che dovrebbe avere un buon detergente intimo.
Il detergente intimo consigliato dalla ginecologa
Di detergenti intimi in commercio ne esistono veramente tantissimi, ma molti sono soltanto una mera questione di business. La pubblicità ci fa pensare che sono i migliori, poi magari si scopre che il ph non è ottimale, che gli ingredienti usati sono troppo aggressivi e così via. Per esempio, durante il periodo fertile, il ph delle donne è lievemente acido, motivo per cui i valori si aggirano sui 4,5.
Per questo, la scelta del detergente intimo dovrebbe ricadere sui prodotti che presentano un ph che rimanga nel range dei 3,5 – 5,5. Attenzione perchè la maggior parte dei saponi hanno un ph maggiore di 7, in quanto leggermente alcalini, per questo motivo, sarebbe buona norma controllare bene le etichette e non acquistare il primo prodotto che vedete in corsia. Piuttosto, recatevi in farmacia, qualora in commercio non trovaste il detergente intimo adatto per voi.
Ecco le caratteristiche più adatte
Abbiamo letto un’interessante intervista riportata dal sito FanPage, nella quale a parlare è stata un’esperta. La ginecologa ha così svelato come dovrebbe essere il detergente intimo ideale da acquistare. Innanzitutto per quanto riguarda il ph del sapone, come vi abbiamo riportato sopra, i valori dovrebbero essere quelli descritti o comunque a ph neutro va più che bene. Bisognerà acquistare prodotti diversi in caso di infezioni in corso (è solo una questione di marketing i prodotti specifici per il ciclo mestruale), ma quello sarà la specialista a dirvelo, dopo la consueta visita annuale, per la quale ogni donna dovrebbe sottoporsi, per fare prevenzione.
Più che il ph, dice la dottoressa, dovremmo guardare la quantità di tensioattivi: “Si riconoscono perché fanno molta schiuma. Tutto quello che fa schiuma ha tensioattivi che sono potenzialmente allergenizzanti…”. In linea di massima se nell’etichetta troviamo paroloni quali benzyl alcohol o ammonio lauril sulfato, potrebbero essere un’avvisaglia che il prodotto non è adatto alle nostre esigenze.
Infine ha sfatato il mito del profumo nei detergenti, non sempre un buon odore fa di quel packaging un buon prodotto, in quanto potrebbe essere causa di aumento di allergie varie. Inoltre, la dottoressa consiglia: “Io suggerisco prodotti più oleosi rispetto a quelli che fanno schiuma, sono più idratanti. Vanno bene anche per chi è in menopausa, quando ci sono più problemi…”.